L’autonomia differenziata, i profili finanziari

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Sommario: 1. Premessa. – 2. La teoria economica. – 3. Il Titolo V e l’autonomia differenziata. – 4. Conclusioni.

1. Premessa

Alla fine di gennaio 2024, presso la Camera dei deputati, è iniziato il vaglio del disegno di legge n. 615 recante “Disposizioni per l’attuazione dell’autonomia differenziata delle regioni a statuto ordinario ai sensi dell’articolo 116, terzo comma della Costituzione”, presentato dal Governo al Senato il 23 marzo 2023. Il d.d.l mira a dare un percorso di attuazione al nuovo art. 116, terzo comma, della Costituzione che prevede il passaggio alla competenza esclusiva delle Regioni a statuto ordinario (di qui innanzi RSO) di un ventaglio molto ampio di materie che possono essere loro attribuite sulla base di una legge dello Stato, su iniziativa della Regione interessata, sentiti gli enti locali, nel rispetto dei princìpi di cui all’articolo 119 della Costituzione¹ . E poiché ogni materia si compone di funzioni, sulla base di una ricognizione del Ministero per gli affari regionali e le autonomie, trattasi di circa 500 funzioni che possono passare alla competenza esclusiva delle RSO.